Cane da tartufo: razza, lagotto, prezzo, addestramento

In Italia sono tantissimi i prodotti rinomati offerti dalla natura, ma non c’è dubbio che uno dei più preziosi sia il tartufo. Si tratta di un particolare fungo sotterraneo, molto pregiato e usato in cucina per preparare delle vele e proprie prelibatezze. Ma trovare i tartufi perfetti non è solo una questione di fortuna. Servono le competenze dei maestri del tartufo e dei loro compagni, dei ricercatori professionisti.

Sono i cani da tartufo, animali addestrati con l’intento specifico di riuscire a individuare con l’olfatto l’odore intenso di questo fungo prelibato. Grazie al loro fiuto, questi cani sono infallibili e riescono a trovare tartufi bianchi e neri nei posti più impensabili. Ma quali sono le razze più adatte a questo lavoro, come si addestrano e quanto costa un buon cane da tartufo? Scopriamolo insieme.

Cane da tartufo prezzo, cane da tartufo razze e parametri di scelta

Anche se tutti i cani hanno un olfatto molto superiore a quello umano, esistono delle razze canine più predisposte alla ricerca. Un cane da tartufo ideale, infatti, non deve annoiarsi se la ricerca è lunga, essere obbediente, essere in grado di non distrarsi con altri odori e avere una certa predisposizione olfattiva per la ricerca. Oltre a questi parametri, di solito si sceglie una certa razza anche in base al tipo di territorio su cui di deve cercare il tartufo.

Il cane da tartufo per eccellenza è il Lagotto Romagnolo, una razza pregiata dal carattere fedele e dall’indole instancabile. Insieme a lui, una delle razze più usate è il Bracco, per via del suo spiccato istinto da cacciatore che lo rende resistente e veloce, ideale per le ricerche nelle zone di montagna. Ha caratteristiche simili il Cocker Spaniel, che inoltre è anche un fantastico animale da compagna, e anche il Jack Russel, una vera e propria piccola furia instancabile e sempre carica di energia.

A volte viene usato il Pointer, il cane che in antichità era più impiegato nella caccia al tartufo, ma meno degli altri perché, anche se è un cacciatore molto abile, è un tipo di cane molto difficile da addestrare. Alcuni tartufai esteri, soprattutto in Gran Bretagna e negli Stati Uniti, amano usare per la ricerca lo Spinone Italiano, un cane affettuosissimo che ha bisogno di stare all’aria aperta e che necessita di lunghe passeggiate.

Per quanto riguarda il prezzo di un cane tartufo, rientra più o meno nello standard medio delle razze. Se si sceglie di acquistare un cucciolo la spesa sarà di circa 300 euro, mentre se si desidera un cane adulto la spesa arriva fino a 700 euro. Il prezzo è destinato a salire, però, se si cerca un animale già addestrato e dotato di pedigree. In questo caso, si può arrivare a spendere anche più di 1.000 euro.

Come addestrare un cane da tartufo: consigli pratici

L’addestramento per la ricerca del tartufo è piuttosto particolare, e necessita dell’esperienza di un professionista del settore. Detto questo, però, è possibile iniziare ad abituare il cane a questo tipo di lavoro così particolare.

La prima cosa fondamentale che deve fare un cane da tartufo è rispondere perfettamente ai comandi. La cosa migliore, quindi, è abituare il cane a obbedirci. Si può partire con ordini semplici come seduto, in piedi, terra, usando sempre il rinforzo positivo per fargli capire quando fa qualcosa nel modo corretto.

Inoltre, dopo aver instaurato un rapporto di obbedienza, è possibile iniziare ad abituare il cane all’odore del tartufo. Si può fare impregnando oggetti semplici con l’odore del prodotto, lanciarli per insegnare il riporto e poi nasconderli per farglieli trovare.

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