Lo Speck Alto Adige IGP reinventa il momento dell’happy hour fai-da-te

Speck Alto Adige IGP di Schmid Speck e l’analcolico Spring Awakening

Ingredienti per 1 drink:
›     10 cl di Weirouge
›     10 cl di Tyrol Tonic
›     2 cl di miele di dente di leone
›     3 cl di agresto (Verjus)
›     Acetosa
›     Per decorare: mela secca e fiore
›     Utensili richiesti: Boston shaker, jigger, strainer, colino

Da sorseggiare in un bicchiere Long Drink, lo Spring Awakening si prepara partendo dall’acetosa che va pestata direttamente nella parte di vetro del Boston shaker. Una volta terminata questa fase, utilizzando lo jigger, si possono aggiungere tutti gli ingredienti ad eccezione dell’acqua tonica (Tyrol Tonic). Alla fine, si unisce anche il ghiaccio, si chiude lo shaker con la parte di metallo e si inizia ad agitare velocemente. Inseriti cinque cubetti di ghiaccio nel bicchiere Long Drink, è il momento di versare l’analcolico utilizzando uno strainer e un colino. Infine, si aggiunge l’acqua tonica. Il tocco finale spetta alle mele secche e al fiore che concludono la presentazione dello Spring Awakening.

Il consiglio di Stefan Pföstl è di sorseggiarlo in abbinamento con uno Speck Alto Adige IGP dal gusto unico, leggermente dolce al palato, come ad esempio lo Speck Alto Adige IGP di Schmid Speck. Dal sapore delicato di affumicatura di legno di faggio, deve il suo gusto unico alla sua componente grassa, maggiore se paragonata a quella di altri Speck altoatesini a marchio IGP. La sapidità non è eccessiva grazie alla bassa quantità di sale utilizzata e la miscela di spezie è decisamente equilibrata.

Speck Alto Adige IGP di Nocker e il cocktail Spuntino di mezzanotte

Ingredienti per 1 drink:
›     4 cl di distillato di pane di segale croccante (Schüttelbrot)
›     6 cl di Tyrol Tonic
›     2 cl di miele di dente di leone
›     3 cl di agresto (Verjus)
›     Foglie di dente di leone (Zigori)
›     Per decorare: fetta di Speck croccante
›     Utensili richiesti: Boston shaker, jigger, strainer, colino

Una volta pronto il bicchiere Tumbler nel quale si servirà poi il cocktail, si può iniziare dal pestare le foglie di dente di leone direttamente nella parte di vetro del Boston shaker. Subito dopo, con il jigger, si possono aggiungere tutti gli ingredienti ad eccezione dell’acqua tonica (Tyrol Tonic). Inserito anche il ghiaccio, si chiude lo shaker e si inizia ad agitarlo velocemente. Prima di servirlo, il bicchiere Tumbler va affumicato con il ginepro: per farlo è necessario dar fuoco ad un piccolo mazzetto di ginepro e coprirlo con il bicchiere stesso per qualche secondo. Alla fine, si aggiungono cinque cubetti di ghiaccio nel Tumbler, si versa il cocktail utilizzando lo strainer e il colino e si conclude con aggiunta di acqua tonica. Decora il drink una fetta di Speck croccante.

Il sapore deciso del cocktail viene ancora più esaltato se in abbinamento con uno Speck Alto Adige IGP dalla delicata affumicatura e una miscela di spezie e aromi che mantengono il sapore piacevole, come ad esempio quello di Nocker di Dobbiaco, noto soprattutto per il suo particolare equilibrio: non troppo sale, non troppo affumicato garantiscono una piacevole esperienza di gusto. Secondo infatti Stefan Pföstl l’affumicatura del bicchiere, ma soprattutto il tarassaco e lo Schüttelbrot, con il loro sapore deciso, gli aromi amari e il sentore di finocchio e cumino, si sposano perfettamente con sapori armoniosi come quelli dello Speck Alto Adige IGP di Nocker.

Per tutte e tre le proposte di drink del giovane barman, lo Speck Alto Adige IGP può essere servito in diversi modi. A seconda infatti del tipo di taglio, la sensazione al palato può cambiare leggermente. Per l’aperitivo fai-da-te il suggerimento è quello di gustarlo tagliato a listarelle o in fettine sottili.

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