La richiesta di finanziamenti è molto comune nel nostro Paese a partire da prestiti di piccolo importo fino ad arrivare a mutui particolarmente impegnativi. Se si tralasciano questi ultimi e ci si focalizza sui cosiddetti prestiti personali, si può scoprire che la loro distinzione principale è quella tra prestiti finalizzati e non finalizzati.
Il classico caso di prestito finalizzato è il finanziamento auto che viene sottoscritto direttamente nella concessionaria che funge da tramite tra l’acquirente e la finanziaria. Quest’ultima non eroga il finanziamento sul conto corrente dell’acquirente bensì su quello della concessionaria e chi ha acquistato l’auto rifonderà il prestito tramite rate mensili gravate da interessi addebitate sul suo conto bancario.
Se si vuole acquistare un’auto esistono però altre modalità di ottenere un finanziamento, ovvero richiedere il prestito a una banca. In questo caso, anche se l’intenzione è quella di acquistare un’auto, il prestito che viene concesso non è finalizzato. In altri termini, il denaro che la banca presta al cliente potrebbe essere utilizzato per altri scopi che questi non è tenuto a specificare.
Se si intende seguire questa procedura è consigliabile prima di procedere calcolare il finanziamento tramite i comodi simulatori online che le banche mettono gratuitamente a disposizione sui loro portali web.
Calcolo finanziamento auto: come si fa?
È bene premettere, innanzitutto, che si sta parlando di un finanziamento per l’acquisto di un’auto, ma le considerazioni seguenti sono valide in assoluto a prescindere dal bene che si intende acquistare.
Il calcolo finanziamento tramite simulazione è molto semplice: si inserisce l’importo che si vuole richiedere e si indica in quanti mesi si ha intenzione di rimborsarlo. Inseriti questi due dati, il simulatore fornisce queste informazioni:
- importo della rata mensile;
- tassi di interesse applicati (TAN e TAEG);
- ammontare totale degli interessi;
- altri costi (spese istruttoria, spese incasso, eventuali imposte ecc.).
Questa simulazione è importante nell’ottica di una corretta pianificazione finanziaria perché dà un’idea dell’impegno finanziario che si dovrò sostenere per tutta la durata del finanziamento. Se esso sembra eccessivo o al contrario fin troppo abbordabile, si può effettuare altre simulazioni fino a quando non si trova la giusta combinazione di importo della rata e durata del finanziamento.
Pianificare con attenzione i propri debiti è una strategia lungimirante perché consente di non andare incontro a imprevisti.
Cosa occorre per richiedere un finanziamento auto?
Non tutti possono richiedere un finanziamento auto, occorrono infatti alcuni requisiti.
Per quanto riguarda il requisito anagrafico, è necessario essere almeno maggiorenni e avere un’età che alla scadenza del prestito non superi i 75 anni. Per esempio, un 72enne non ha il requisito per richiedere un prestito della durata di 5 anni. Altro requisito è la residenza italiana da almeno 2 anni.
È altresì necessario essere titolari di un conto corrente ed esibire anche la documentazione di altri eventuali finanziamenti in corso.
Si dovranno anche produrre le documentazioni relative al reddito (buste paga, cedolini della pensione, dichiarazioni dei redditi ecc.) dal momento che la banca deve accertarsi che il richiedente sia solvibile. A tale scopo l’istituto bancario potrebbe fare richiesta di una garanzia extra come per esempio un’assicurazione sulla vita oppure la firma di un garante.
Per quanto riguarda la documentazione anagrafica sarà necessario produrre un documento di identità e la tessera sanitaria (che riporta il codice fiscale).
Nel giro di pochi giorni dalla richiesta la banca comunicherà se questa è stata accettata o rifiutata.
