I Finanziamenti a fondo perduto Marche rientrano in un piano di sostegno alle aziende che hanno subito danni dal conflitto tra Russia e Ucraina.
Il fondo, pari a circa 3,6mln di euro, consiste in un intervento straordinario a favore dei richiedenti danneggiati dagli effetti perduranti della crisi ucraina.
Finanziamenti a fondo perduto Marche: cosa sono
La misura una tantum è rivolta alle micro imprese e PMI con sede nelle Marche, e che siano esportatori stabili di Russia, Bielorussia ed Ucraina.
L’intervento si estende all’indotto di tale settore, prevedendo aiuti per le aziende che forniscono beni e servizi alle imprese esportatrici.
Il sostegno varia da un minimo di 10mila euro ad un massimo di 50mila euro, a seconda dell’incidenza percentuale delle esportazioni in dette zone sul fatturato totale.
Il periodo di riferimento è 2019/2021 e rientra, comunque, nella misura massima del 75% del fatturato totale.
Le misure per le aziende dell’indotto variano dai 10mila ai 20mila euro di finanziamento straordinario a fondo perduto.
Il requisito principale consiste nel dimostrabile danno arrecato alle aziende dalla diminuzione o dalle mancate esportazioni in detti Paesi.
Le domande
La richiesta dei fondi è stata avviata in data 01/08/2022 ed avrà come scadenza il 26/09/2022. Sul sito della Regione le procedure per la richiesta.