Sta per arrivare uno spettacolo mai visto prima sul nostro cielo: un evento storico che tutti quanti potranno vantare di avere visto. Di cosa si tratta?
Sono passati 70 anni da quando è successo una prima volta, adesso sta per risuccedere: in Italia a occhio nudo sarà ben visibile, dopo il tramonto, la Cometa del Diavolo. Un nome storico e altisonante che prende il nome dalla sua forma.
Pare infatti che il nome sia il frutto della sua immagine, in alcuni momenti e per essere precisi durante alcune osservazioni, sembra che il suo aspetto fosse come quello di due getti di polvere, molto simili a due corna.
Entriamo però nel dettaglio per capire meglio come stanno le cose e in che modo è previsto il passaggio di questo bellissimo evento.
Cometa del Diavolo, come è possibile vedere il suo passaggio?
Insomma, il giorno fissato per il passaggio della Cometa del Diavolo è quello del 21 Aprile, secondo gli esperti, quello sarà il momento in cui la cometa raggiungerà il punto più vicino al Sole e quindi arriverà ad un punto di luminosità massima.
Tutti gli appassionati o semplicemente le persone curiose, potranno vederla utilizzando un semplice binocolo: cosi come ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi: “La cometa si presenta bassa sull’orizzonte, e questo posizionamento costituisce la principale difficoltà nella sua osservazione. Il periodo ottimale per vederla è breve, data la sua modesta altezza sopra l’orizzonte e il residuo di luce crepuscolare”.
Ma non finisce qua, prima della cometa, un evento importante e da non perdere è quella dell’eclissi di sole, che andrà in scena proprio oggi, 8 Aprile, l’evento sarà visibile in modo particolare in Nord America, e ancora: dalla costa del Messico per poi attraversare alcune zone degli Stati Uniti. In Europa, invece, per essere precisi alcune regioni, come: l’Islanda e qualche parte del Regno Unito potranno vedere una eclissi di sole ma solo parziale.