Covid 19, ospedale Sacco di Milano. Secondo le dichiarazioni che il primario Emanuele Catena ha fornito ai microfoni di Sky Tg 24, l’afflusso al pronto soccorso, negli ultimi tempi, sarebbe calato drasticamente. Segno che, per adesso, la situazione sta sensibilmente migliorando. Un sospiro di sollievo per medici e infermieri. Ciò lascia anche presagire un miglioramento del “quadro” in generale.
Covid 19, la situazione “migliora”
Il primario ha anche aggiunto che la situazione è in sensibile miglioramento. In ogni caso ci si attende una stabilizzazione dei contagi nel periodo pasquale. Nonostante le chiusure forzate e i vari lockdown, la curva dei contagi, comunque, non è molto diversa dalla prima o dalla seconda ondata. Il numero dei nuovi positivi purtroppo, resta stabile. Così come la mortalità in terapia intensiva ferma al 35, 40%.
I “nuovi malati”
C’è un dato che cambia. Ad ammalarsi, oggi, sono soprattutto i giovani e giovanissimi. La maggior parte di loro, ha spiegato ancora Catena, non arriva a 30 anni e giungono in terapia intensiva in condizioni anche critiche. A morire però, sono soprattutto gli anziani. In special modo gli ultra settantenni.
