La figura della doula è ormai sempre più diffusa anche nel nostro paese. Non è riconosciuta ufficialmente, ma sono molte le donne che si affidano a lei in uno dei momenti più delicati della vita, la gravidanza. Una doula, infatti, ha il compito di assistere e supportare una donna che sta per diventare mamma, a partire dai 9 mesi di gestazione, fino al momento del parto e anche nel post parto. Ma, la doula, oltre a offrire supporto psicologico alla futura mamma, è a disposizione anche del futuro papà. Scopriamo insieme come fare per diventare una doula e quando di può guadagnare con questo lavoro.
Doula cosa fa
La doula è una figura assistenziale molto importante, con lo scopo di stare accanto alla futura mamma, e affiancarla. A partire dagli esercizi consigliati in gravidanza fino ad arrivare al sostegno durante le prime notti in casa con il bambino. È importante ribadire che la doula non è un’ostetrica in quanto non ha competenze mediche e sanitarie.
Come diventare una doula
Come anticipato, la doula non è una figura professionale, di conseguenza per esercitare non ha bisogno di una laurea. Ma, il suo ruolo è molto importante e delicato, pertanto, non ci si può improvvisare. Per diventare una doula è necessario seguire i corsi di formazione specifici, messi a disposizione da associazioni del settore. È una figura femminile che deve acquisire le competenze per affrontare con tatto e sensibilità uno dei momenti più intimi e delicati della vita di una donna. Per questo, si consiglia di continuare a mantenersi sempre aggiornate, anche una volta iniziata la professione.
Quanto guadagna una doula
Non esiste un compenso standard per questa figura. C’è chi opta per un pagamento a tariffa oraria, che in genere varia intorno ai 30 euro all’ora e, chi, invece, preferisce accordarsi per un compenso fisso mensile. Molto dipende da quanta disponibilità venga richiesta.