Il pilota di linea è uno dei lavori più ambiti e prestigiosi in ambi dell’aviazione civile. Non è solo il fascino che il fatto di volare esercita su tutti noi, ma è anche il lato economico estremamente importante ed elevato che questa professione è in grado di garantire.
Vediamo allora in definitiva quanto guadagna davvero un pilota di linea, in modo tale da scoprire finalmente quanto incide economicamente una figura così importante.
Pilota di linea: ecco quanto guadagna
Lo stipendio di un pilota di linea varia sensibilmente in base a numerosi fattori diversi, pensiamo ad esempio all’esperienza accumulata, alla compagnia aerea per la quale lavora e per la tipologia di aereo che dovrà pilotare. In Italia, uno stipendio medio per un pilota di linea neofita si aggira attorno a circa 2.500 euro mensili, ovviamente netti.
Appare evidente però che con l’avanzare dell’esperienza, un pilota di linea può guadagnare cifre molto più elevate, nell’ordine dei 100.000/150.000 euro all’anno. Uno stipendio assolutamente corretto per la mole di lavoro e la responsabilità a cui un pilota di linea deve far fronte.
Benefici e indennità
Ma lo stipendio non è tutto, infatti i piloti di linea possono contare su tutta una serie di indennità a loro riservate, oltre a benefici aggiuntivi molto interessanti. Prima di tutto esistono indennità di volo, diaria di linea e scatti di anzianità.
Per esempio, l’indennità di volo può essere garantita oltre la trentesima ora di volo e la diaria può ammontare a circa trenta euro al giorno per servizi che durano fino a otto ore.
Chiaramente queste benefici vanno a contribuire a livello economico, rendendo il mestiere del pilota di linea molto remunerativo, oltre che estremamente affascinante per tutti i motivi di cui abbiamo parlato. Si tratta d’altronde di un lavoro molto delicato, quindi lo stipendio è in linea con quanto richiesto in termini di responsabilità e impegno.
