Tutti i lavori sono il frutto di una passione che si porta avanti sin da piccoli. Poi, alcuni riescono a realizzare i propri sogni e altri no, ma l’importante è svolgere il proprio lavoro con dedizione. Ad esempio, se siete sempre stati affascianti dalla natura e dalla perfezione della creazione della vita, la branca della ginecologia potrebbe fare per voi. Ma, come si diventa ginecologo? Scopriamolo insieme.
Cosa fa il ginecologo?
Il ginecologo è un medico specializzato, nonché una figura fondamentale per tutte le donne, sin dal primo sviluppo. Studia le patologie legate all’apparato riproduttivo femminile e si occupa, oltre che della cura di queste patologie, anche della loro prevenzione. Inoltre segue la donna durante le fasi della gravidanza. In pratica, durante le visite di controllo, dove accerta che non vi siano problemi, si occupa di eseguire tamponi vaginali ed esami specifici legati all’apparato riproduttivo (come il pap test). Esegue esami diagnostici avanzati, come la colposcopia, esegue interventi chirurgici, e supporta e affianca le sue pazienti, sia per consigli che in caso di gravidanza, attraverso esami ed ecografie dedicate.
Come si diventa ginecologo
Il ginecologo è un medico, quindi deve necessariamente conseguire la Laurea in Medicina e Chirurgia. Successivamente, per diventare ginecologo è iscriversi alla scuola di specializzazione in Ginecologia e Ostetricia e, infine, superare l’esame di abilitazione e iscriversi nell’Albo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.
Quanto guadagna un ginecologo
Come accade per tutti i laureandi in Medicina, i primi soldi arrivano già dalla scuola di specializzazione, dove la retribuzione prevede 1800€ mensili per il periodo di studio. Una volta ottenuta l’abilitazione, lo stipendio dipende dalla tipologia di lavoro che si intende svolgere, cioè se lavorare privatamente oppure in una struttura pubblica. In quest’ultimo caso lo stipendio va dai 2500 ai 3500€ al mese.
