Cosa fa un architetto? Siamo abituati a pensarlo come un vero e proprio uomo chiave di ogni attività che a che fare con la costruzione di edifici o immobili. Tuttavia, il suo ruolo va ben oltre la semplice costruzione di un immobile o certificare una progettazione. Basti solamente pensare all’impatto che internet ha avuto negli ultimi anni: oggi essere architetto significa anche avere conoscenze informatiche legate alla grafica e al design.
Scopriamo qualcosa in più su questo mestiere molto affascinante e gratificante.
Cosa fa un architetto?
L’architetto è una figura professionale che si occupa di progettazione urbanistica, di edilizia, di salvaguardia del territorio e di restaurazione. Insomma, è un ruolo molto importante e storicamente associato al nostro paese visto il patrimonio artistico. Cosa fa l’architetto nel concreto? Nel corso degli anni poi l’architetto si è svincolato solo dal suo ruolo progettistico, e ha abbracciato anche altri campi come il design, l’ergonomia, e soprattutto l’informatica, con lo studio delle grafiche.
Il termine architetto deriva dal greco arkhitekton (architetto significato) e il suo significato si affibbia un po’ tutte le professioni che circondano l’area dell’arte. Dunque, chiunque si occupi di progettare un edificio o ha a che fare con la grafica viene erroneamente definito architetto.
In Italia per diventare architetto, e iscriversi successivamente all’ordine professionale dedicato, occorre andare all’Università e prendere una laurea in Architettura, o in materie satelliti come la Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale. Mentre sono molto in voga le richieste per diventare architetto navale, una professione che fa parte dell’ingegneria navale e che si occupa di studiare la tenuta sul mare di una struttura complessa come appunto la nave.
Gli architetti in Italia: stipendio
Nel nostro paese questa professione è ancora considerata, essere architetto è molto soddisfacente, anche dal punto di vista dello stipendio, ma molto di meno rispetto ad alcuni anni fa. Questo perché il mercato del lavoro è drasticamente cambiato a causa delle diverse crisi che si sono succedute dagli ultimi anni. Tuttavia, è facile constatare che parliamo di un mestiere considerato ormai comune e per questo lo stipendio si è notevolmente abbassato negli ultimi anni.
In Italia l’architetto, anche quello di interni, percepisce uno stipendio mensile che varia dagli 800 ai mille euro. Tuttavia, esistono casi dove arrivano a percepire anche più di 1300 euro (queste cifre sono care soprattutto a quei professionisti che operano in zone molto ambite). A livello europeo l’Italia è il paese con più architetti in attività, ma si colloca tra le ultime posizioni dal punto di vista remunerativo.
Architetto come libero professionista
Quanto all’architetto libero professionista possiamo dire che la cifra totale può dipendere dalle commissioni che un privato gli offre. Ovviamente, ci sono casi di architetti che possono arrivare a superare anche i 3mila euro mensili. Ma è molto comune constatare che un architetto libero professionista abbia parecchie difficoltà, soprattutto agli inizi. In Italia infatti questo mestiere è ormai diventato inflazionato, ciò significa che lo stipendio è molto differente rispetto a quindici o venti anni dove coloro i quali che si laureavano erano molto pochi.
