Antisismica: ecco quando richiedere interventi di adeguamento

L’Italia, a causa della sua conformazione geografica e della fragilità di molte zone, ha un indice di rischio sismico abbastanza elevato, il che rende gli interventi di consolidamento una vera e propria necessità.

È consigliabile eseguire lavori di miglioramento della solidità strutturale di un edificio quando quest’ultimo si trova in un’area a forte rischio di terremoti e quando la tecnica costruttiva utilizzata e i materiali che lo compongono non osservano le linee guida promulgate dal Governo in ambito antisismico.

Questa condizione è particolarmente frequente nei fabbricati costruiti prima che entrassero in vigore le Norme Tecniche di Costruzione con la legge del 2008, che obbliga le imprese a realizzare edifici che rispettino le norme anti terremoto.

Per gli edifici che richiedono migliorie in questo senso è però possibile intervenire con la messa in sicurezza, in modo da migliorare anche la classe di rischio dell’immobile.

Per ottenere risultati ottimali è importante affidarsi a realtà di riferimento del settore, come per esempio Seriana edilizia, azienda specializzata che dal 2013 si occupa di realizzare adeguamenti e miglioramenti antisismici sia in ambito civile che industriale, attraverso un’equipe di lavoratori altamente qualificati.

Le caratteristiche degli interventi di adeguamento antisismico

In seguito all’entrata in vigore della legge del 2008 che regola la metodologia costruttiva degli edifici, è stato stabilito che tutti i fabbricati realizzati dopo questa data debbano rispettare necessariamente le norme anti terremoto.

Per quanto riguarda gli immobili già esistenti, invece, la norma prevede che sia obbligatoria una valutazione del rischio sismico ogni qual volta che si voglia effettuare un cambio di destinazione o d’uso che provochi un aumento del carico di peso superiore al 10%, che si vogliano realizzare sopraelevazioni o ampliare l’immobile, oppure che vengano eseguiti lavori strutturali particolarmente rilevanti che vanno a modificare buona parte dell’edificio.

Se tale valutazione fa emergere delle criticità, è necessario procedere a mettere in sicurezza la proprietà, anche contro il rischio di terremoti. Per quanto riguarda gli interventi di miglioramento che possono essere effettuati, si va dal consolidamento della muratura, all’ancoraggio di elementi al soffitto, fino al rinforzo strutturale delle pareti.

Gli adeguamenti antisismici su edifici industriali e residenziali

L’analisi del rischio sismico è il primo, fondamentale step da cui si parte, tanto in ambito residenziale quanto industriale, per stabilire in quale modo intervenire sull’edificio: viene condotta sia attraverso indagini sul campo, sia con l’utilizzo di strumentazioni apposite.

Naturalmente, le operazioni successive vengono pianificate tenendo sempre conto delle specifiche esigenze del contesto. Per esempio, per quello che riguarda migliorie di edifici ad uso privato generalmente si interviene dall’esterno, senza che vi sia la necessità per l’equipe di lavoro di entrare nell’appartamento.

Un edificio industriale presenta esigenze specifiche, anche in relazione alle attività lavorative che si svolgono all’interno. Proprio per venire incontro alle necessità del contesto industriale in cui si trovano ad operare, le migliori realtà del settore, come Seriana Edilizia, sono in grado di intervenire durante tutto l’arco delle 24 ore, in modo da facilitare la convivenza con le necessità produttive.

Il rigoroso rispetto della sicurezza e la particolare attenzione rivolta alle operazioni di pulizia, poi, sono altri due pilastri essenziali del metodo utilizzato da quest’azienda specializzata nel retrofit antisismico.

Grazie a macchinari specifici, ad esempio, il problema della polvere viene efficacemente eliminato, in modo che rimanga una quantità del tutto esigua di residui presenti nell’ambiente.

 

 

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