Crollano le azioni Meta in borsa dopo la diffusione dei deludenti dati della trimestrale che affossano il titolo a Wall Street.
Meta Platform Inc., precedentemente nota come FB Facebook inc. è la società creata da Mark Zuckerberg per gestire la rete di social network e applicazioni di messaggistica (Facebook home page).
La società offre soluzioni per la connessione e la messaggistica, attraverso applicazioni e strumenti dedicati, smartphone e pc.
Meta è impegnata nella ricerca e sviluppo di hardware e software a servizio della realtà virtuale aumentata e del metaverso.
Azioni Meta: quotazione e andamento
Le azioni Meta, quotate nell’indice Nasdaq, scendono al momento in cui scriviamo a 99,9 dollari, in ribasso del 23%.
A pesare sul titolo i dati molto al di sotto delle aspettative, già negative, che parlano di ricavi inferiori alle attese e utili letteralmente dimezzati.
Le azioni Meta scendono al di sotto della fatidica soglia dei 100 dollari per la prima volta dal 2016 e gli esperti concordano sulle stime al ribasso sui conti di Reality Labs, la piattaforma laboratorio per gli investimenti sul digitale di Zuckerberg.
Le perdite hanno superato, solo nel 2022, i 9mld di dollari anche se il fondatore di Facebook (sito ufficiale Facebook) fa sapere di non voler recedere dal progetto di investire nel metaverso.
Il progetto è ambizioso ed è rivolto alla creazione di un sistema di interazione completamente nuovo, basato su un ambiente virtuale dove persone ed aziende potranno incontrarsi superando gli attuali limiti.
Le attese per un’impresa dagli importanti risvolti sociali si scontrano, però, con la sfiducia dei mercati.
Meta: scenari e sviluppi
Al momento, le preoccupazioni del management saranno rivolte a porre un freno a quella che assume sempre più le sembianze di una diga che crolla.
Gli investitori sono preoccupati dalla prospettiva di pesanti investimenti in un settore che in futuro assumerà certamente una grande importanza strategica ma che, in assenza di un orizzonte temporale certo, finiscono per appesantire i conti di Meta e incidere sugli utili.
I dati sono eloquenti e parlano di utile netto ridotto del 52% a 4,4 mld nei dati del terzo trimestre, mentre il fatturato scende a poco meno di 28mld (-4%).
Il patron della società che gestisce, tra le altre piattaforme, Meta Facebook web, WhatsApp, Messenger e Instagram, ammette che nell’immediato ci si attendono ulteriori perdite.
Il metaverso presenta ancora molte difficoltà operative e occorreranno ancora tanti investimenti e moltissimo lavoro prima di ottenere risultati apprezzabili, al netto delle incognite sul successo commerciale.
Spunti operativi
Difficile fare previsioni, dal momento in cui il titolo ha frantumato previsione, superando di slancio sia i vari livelli di supporto, e sfondando Target e Stop, rispettivamente a 123 e 132 dollari.
Dal punto di vista operativo, gli analisti disegnano un quadro estremamente critico, in cui le uniche operazioni immaginabili sono quelle al ribasso.
La società continuerà ad investire nel metaverso, prossimamente con altri 10mld, ma ha già avvertito sulle prospettive future.
Gli investimenti potranno dare i loro frutti non prima di un decennio e, nel frattempo, verranno chiusi progetti e congelate le nuove assunzioni.
Tali prospettive peseranno certamente sulle quotazioni del titolo.
