Bonus Salute 2023, in cosa consiste? Finalmente la buona notizia che tutti si aspettavano

In virtù della nuova Legge di Bilancio e al reddito di ciascun nucleo famigliare sarà possibile usufruire per il nuovo anno in corso di tutta una serie di sostegni. Parliamo in questo caso dei cosiddetti bonus salute 2023, concepiti per sopperire al carovita.

Sul piano economico sono già in vigore agevolazioni in base al calcolo Isee, sia questo alto o basso. Nel primo caso si parla di reddito superiore i 25 mila euro. Nel secondo la soglia considerata è inferiore ai 10 mila euro.

Bonus salute e benessere. Ecco i più importanti

Già nel 2022 si era riscontrato un sensibile aumento delle famiglie con difficoltà economiche. Difficoltà per lo più legate alla pandemia da Covid 19 e alle conseguenze del caro energia. Anche sul fronte del benessere quindi le ripercussioni sono state notevoli. Il governo ha quindi deciso con l’ultima Manovra finanziaria di ricorrere a misure compensative legate al sostegno della qualità della vita.

Nella formula del bonus salute rientrano ad esempio le agevolazioni per disabili e invalidi. In base agli aggiornamenti della Legge 104 del 1992, i soggetti portatori di handicap potranno inoltrare la domanda per il sostegno. I criteri di selezione fanno riferimento al livello di invalidità, l’età del soggetto e al tipo di assistenza desiderato.

Pertanto, i genitori con figli disabili gravi a carico possono ottenere una detrazione fiscale che oscilla fra i 1.350 euro e i 1.620 euro. La cifra permette di compensare le spese per terapie riabilitative, prestazioni degli operatori, quelle degli educatori.

Inoltre, è possibile usufruire di agevolazioni sui mezzi di trasporto: dalle autovetture ai motoveicoli. Parliamo di Iva al 4% sull’acquisto del mezzo, detrazione IRPEF al 19%, esonero dalle spese per il passaggio di proprietà ed esenzione dal pagamento del bollo.

Se il reddito è basso sarà possibile essere esclusi dal pagamento del ticket sanitario. I criteri riguardano soggetti con età inferiore a 6 anni o over 65. Le persone disoccupate con figli a carico, i titolari di assegno sociale INPS, i possessori di pensione minima over 60.

Le altre agevolazioni. Dal bonus salute e sport al bonus psicologo

Per incentivare i giovani all’attività sportiva, il governo ha già provveduto alla promulgazione del sostegno di 400 euro. Si tratta di un voucher diretto a figli minorenni e ottenibile previa compilazione di apposita domanda. Il bonus è da intendersi esclusivamente come contributo economico per lo sport.

Interessante anche il cosiddetto bonus celiachia. Alle persone afflitte dalla patologia, in base a sesso ed età, spetterà un budget mensile dai 56 euro ai 90 euro. La somma è spendibile in supermercati e farmacie per acquistare alimenti per celiaci, previa esibizione della tessera sanitaria.

Già sul finire del 2022 la petizione online bonus salute mentale change org aveva sottolineato l’urgenza di cambiare volto al bonus psicologo. Oggi sappiamo che chi inoltrerà la richiesta potrà usufruire di massimo 1.500 euro per coprire le spese. Questo nel caso si sia in possesso di un Isee inferiore a 50 mila euro.

Ricevuto l’importo, il soggetto richiedente dovrà comunicarne l’utilizzo entro 180 giorni direttamente sul sito dell’INPS. Successivamente si potrà prenotare la seduta in base al codice univoco assegnato, riferito al terapeuta.

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