Il mondo del trading, si sa, è molto ampio e ricco di strategie, con diversi modi di concepire il mercato e differenti tipologie di market totalmente indipendenti, per quanto riguarda tattiche e tecniche, le une dalle altre.
Per ogni tipologia di trading esistono determinate strategie che possono fruttare un certo tipo di guadagni o meno. Si tratta di strategie di marketing e speculazione che attaccano meglio su un tipo diverso di andamento, o su un tipo diverso di azioni. Ad esempio, molti stanno iniziando a praticare il tipo di trading detto intraday. Ma a cosa ci si vuol riferire esattamente quando si parla di intraday?
Strategie trading intraday: cos’è il day trading?
Tra le tecniche di trading “particolari” esistono le strategie trading giornaliero. In che modo sono diverse dal trading classico? Cercheremo di scoprirlo nel modo più semplice ed immediato possibile! Come suggerisce stesso il nome, la strategia di trading conosciuta come intraday trading è una tipologia di investimento che funziona a breve termine.
Implica, dunque, l’investire e il disinvestire nell’arco della stessa giornata, in un lasso di tempo abbastanza ristretto. Prima di approcciare a questa tecnica, conviene conoscerne bene le basi e i rischi, così come per tutte le altre strategie esistenti.
Daytrading: rischi e guadagni
Il segreto della strategia trading scelta è quella di funzionare, principalmente, attorno a delle fasce orarie ben definite. Si tratta, infatti, degli orari di apertura dei mercati e della quantità di tempo da dedicare al monitor. Nessuna tecnica è garante di guadagni assicurati: in questo “lavoro”, infatti, bisogna rassegnarsi all’idea che pochi possono viverci, pochissimi diventano ricchi e molti, invece, perdono parecchi soldi.
Accettare il rischio è una delle fasi più importanti per prepararsi ad investire i propri capitali – seppur minimi – sul mercato online o in borsa.
I focus orari sui quali si opererà sono principalmente 2, il primo è quello di apertura del mercato americano, ovvero dalle 15,30 alle 16,30. La seconda fascia oraria che copre le due ore tra le 19,45 alle 21,45.
Le strategie di gioco possibili sono: Breakout e Pullback. In cosa consistono? Vediamolo!
Breakout e Pullback nel trading giornaliero
La famosa strategia di breakout poggia le sue fondamenta sull’idea di investire in concomitanza della famosa zona di contrazione dei prezzi. Ovvero, si tratta di giocare in contingenza con una temporanea “oscillazione” della quotazione di un titolo. Questa oscillazione rimbalza tra due valori fissi, ad un ritmo regolare.
Attraverso il breakout, quando si manifesta una contrazione dei prezzi del titolo interessato bisogna vagliare il consulto di determinati indicatori ( in questo caso ATR o Bande di Bollinger) per capire come proseguire. L’andamento successivo del trend sarà così possibile da cavalcare perché prevedibile.
Il pullback, invece, è una tecnica molto particolare. Si tratta di una strategia perfetta per ottenere profitti in breve tempo, basandosi sulla volatilità bassa di un investimento. Si investe, infatti, sui risultati dati dalla cosiddetta EMA (Media Mobile Esponenziale dei volumi). Cosa indica? La famosa via di mezzo da seguire per non cadere mai negli estremi. Si tratta dal titolo stabilizzatosi dopo un forte andamento in rialzo o in ribasso. La virtù, insomma, sta nel mezzo.
